Noi personal trainer siamo sempre associati alla palestra, ai super pesi, al riso e pollo, al conteggio dei macro e ad una vita in perenne dieta. Ah dimenticavo: pure al “pasto sgarro”! Quella mangiata settimanale in cui è lecito ingurgitare qualsiasi cosa e soprattutto non sentendosi in colpa (a differenza del resto della settimana).
Ragazze ovviamente ogni professionista è libero di esercitare come meglio ritiene, ma troppo spesso mi sento strana del settore.
Ormai è quasi un mese che non frequento la palestra e per quanto la ami non penso che per allenarsi bene sia strettamente necessaria. Non mangio riso e pollo e non so nemmeno cosa significhi dieta. Ogni mio pasto è sgarro dal momento che vario sempre, non conteggio né macro né calorie e se me lo chiedete, non lo consiglio neanche (tranne ovviamente in casi certificati da motivi medici e altre situazioni particolari).
È giusto imporsi delle limitazioni per stare bene ed in salute?
Stare in forma dovrebbe essere l’obiettivo principe delle nostre vite anche se ultimamente sembra si sia perso proprio questo fine ultimo.
Tante persone sono esteticamente con proporzioni sinuose, muscolatura bella delineata e definita, grasso corporeo davvero ai minimi, ma non sempre tutto ciò coincide con una piena salute fisica e mentale. A volte si confonde la perfezione del corpo come manifestazione della completa salute.
Si tende a scambiare la perfezione del corpo come manifestazione del completo stato di salute. Tante persone sono esteticamente con proporzioni sinuose, muscolatura bella delineata e definita, grasso corporeo davvero ai minimi, ma non sempre tutto ciò coincide con l’avere un corpo sano.
Cercare la bellezza del corpo per stare bene con noi stesse è una motivazione forte, ma prima c’è sempre lei: la nostra salute, difendiamola sempre. ❤